È l'anno di fondazione della Mavet, che nasce come principale sub-contractor di AGV Helmets.

Mavet si specializza nella produzione di caschi in materiali composti come Carbonio, Kevlar e fibra di vetro.

Mavet investe nella realizzazione di un laboratorio interno all'avanguardia, dove può eseguire i test previsti dalle normative internazionali di omologazione.

Mavet intensifica i rapporti con Università di primo piano, e finanzia due importanti ricerche:
- uno studio di tre anni sulla modellazione virtuale dei caschi con l'Imperial College di Londra, Dipartimento di Aeronautica;
- una campagna test sperimentali su diversi materiali con l'Università di Padova Dipartimento di Progettazione Materiali.

Mavet effettua importanti investimenti in nuove tecnologie e porta all'interno tutte le fasi della produzione di caschi (a parte lo stampaggio di calotte in EPS).
I caschi sono ora interamente progettati e industrializzati dai tecnici Mavet, che è inoltre tra le prime aziende italiane ad adottare un impianto di verniciatura che impiega vernici compatibili con l'ambiente e dotato di un sistema all'avanguardia per stoccaggio dei composti organici volatili pericolosi per la salute.

Mavet rinnova e rinforza il reparto ricerca e sviluppo con un nuovo management di grande esperienza nel settore, e con l'inserimento di tecnici specializzati nel campo dei materiali e delle simulazioni FEM.

Mavet ha oggi il potenziale di progettare e produrre caschi innovativi. Con i nuovi investimenti nella Rircerca e Sviluppo, questo significa sviluppare prodotti che sono leader nei più elevati segmenti del mercato mondiale dei caschi. Mavet progetta e produce per conto di terze parti e non intende vendere con un proprio marchio.
I principali clienti di Mavet sono Dainese, Agv, Sparco, Omp, 3M (Peltor), Schuberth.

Si intensifica la già stretta collaborazione con la tedesca Bmw Motorrad che porterà alla realizzazione del casco jet vincitore nel 2012 del prestigioso premio per il design "Red Dot".